ALBERI MONUMENTALI |
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Populus nigra -
Fam. Salicacee -
foto1
-
foto2 -
Robbiano di
Giussano - (45.70457, 9.22238) Salix alba -
foto1 -
Fam. Salicacee - Robbiano
di Giussano - (45.70498, 9.22155)
Morus alba -
circonferenza -
frutto
-potature -
Fam. Moracee - Vedano al Lambro - (45.610, 9.273)
Populus nigra
- Fam. Salicacee -
circonferenza
Populus nigra
- Fam. Salicacee -
foto1 - foto2
- foto3
-
Circonferenza
Il ciliegio di Besana - (45.71148, 9.25671)
ovvero
uno straordinario spettacolo della Natura. Albero monumentale di
grande (e raro) sviluppo arboreo per un ciliegio - dovuto alla presenza di
più tronchi - che illumina di bianco il paesaggio durante la fioritura.
Negli ultimi anni, la sua fama lo ha fatto diventare meta di una sorta di
"pellegrinaggio naturalistico" per chi lo vuole ammirare in tutta la sua
splendida, candida bellezza. Come sono state fatte le misure La circonferenza è stata misurata all'altezza di 130 cm da terra. Per la misura dell'altezza è stato utilizzato il clinometro autocostruito che utilizza i criteri di similitudine dei triangoli e il clinometro angolare. Questi sistemi si prestano bene al lavoro con studenti per applicare sul campo le nozioni di geometria (e perché no, di semplice trigonometria?) presenti nei curricola della scuola secondaria di primo grado. Uso del clinometro nel progetto Censi...enti Grazie all'amico Maurizio Sem per la collaborazione, la pazienza, i consigli preziosi.
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Nel Parco della Valle del Lambro
esistono ancora, qua e là disseminati, alberi di una certa dimensione
che nel contesto della vegetazione odierna, assai
depauperata a causa di avvenimenti storico-economici, possiamo definire
monumentali. Va subito detto che non esiste una regola assoluta per definire un
albero monumentale. Il primo e più
evidente parametro è la dimensione dell’albero: un tronco del diametro di un
metro e oltre, rivela con ogni probabilità un soggetto monumentale. Ma anche alberi di
dimensioni minori possono essere monumentali, soprattutto se si tratta di specie
a lento accrescimento. E' mio personale giudizio (ma non solo) definire monumentali alberi che abbiano una circonferenza a petto d'uomo (130 cm circa) di 4 metri e oltre, perché nel nostro contesto storico e paesaggistico, alberi di queste dimensioni non sono facili da reperire e testimoniano certamente una vita secolare. Bisogna poi tenere conto anche delle caratteristiche morfologiche ed ecologiche in cui si trova a vegetare l'albero, perché se è relativamente facile che un cedro o una quercia possano raggiungere e superare questa misura, difficilmente lo potrà fare un carpino o un frassino, o un tasso, magari secolari. In altre regioni d'Italia o d'Europa in cui le foreste
hanno subito meno devastazioni, (penso ad alcune regioni dell'Italia centrale o
alla Francia e alla Spagna) il valore può certamente essere spostato in avanti;
in Francia, è facile trovare nelle piazze di paese platani con circonferenze di
5/6 metri, ma qui da noi,
circonferenze di 4 metri e oltre sono una dote preziosa. In ogni modo, per la definizione di albero monumentale,
si è dovuto attendere fino al 2013 e poi il successivo D.M del 2014 per avere
una legge dello Stato che definisce le linee guida per le quali un albero si
può definire monumentale, ovvero: "esempio di maestosità e longevità o, per
rarità botanica, o per valore ecologico o quale preciso riferimento ad eventi o
memorie storiche, culturali o delle tradizioni locali".
La Legge n° 10 del 14/01/2013, "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani” disciplina, all’articolo 7, le disposizioni per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, ovvero quegli alberi che per età, dimensione, specie botanica, valore paesaggistico o per un preciso riferimento ad eventi o memorie rilevanti da un punto di vista storico e culturale, sono considerati meritevoli di una tutela speciale. La legge, finalmente, attribuisce loro personalità giuridica e contiene le relative pene pecuniarie (da 5.000 a 100.000 Euro) per chi li dovesse danneggiare o, ancor peggio, abbattere. Il D.M. attuativo della legge che definisce gli alberi monumentali e inoltre, l'elenco delle specie monumentali in Lombardia
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Gli
alberi monumentali del Parco Reale di
Monza |
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1) Liriodendron tulipifera L. -
Fam. Magnoliacee -
foto albero
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circonf.za -
foglia -
fiore1
-
fiore2
Coordinate geografiche: 45.505,
9.27529 |
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2) Quercus
rubra L. - Fam. Fagacee -
Albero1 -
Albero estate -
albero inverno -
tronco -
foglia -
ghianda -
circonf.za
Coordinate: (45.62758, 9.28000) |
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3) Juglans nigra L. - Fam. Juglandacee - Albero - foto2 - tronco - foglia - fiore - frutto - circonf. Coordinate: (45.60928, 9.28065) |
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4) Platanus acerifolia - Fam. Platanacee -
foto albero -
foglie -
frutto -
circonferenza Coordinate geogrfiche:
(45.59321, 9.28710) |
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5) Aesculus hippocastanum
- Fam. Sapindacee -
albero in inverno -
estate -
tronco - fiore
- frutto -
seme -
circonferenza Coordinate geografiche:
(45.60419, 9.28516) |
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6) Taxodium distichum - Fam. Taxodiacee -
Albero
estate -
albero autunno -
foglia1 -
foglia-autunnale -
pneumatofori Coordinate geografiche:
(45.60061, 9.28823) |
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7) Platanus acerifolia - Fam. Platanacee
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foto inverno -
estate -
settembre-2005* -
ottobre-2008* -
settembre-2012*
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ottobre-2014 - aprile-2015*
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agosto-2015* -
dicembre-2017 -
circonferenza -
radici Coordinate geografiche:
(45.60655, 9.29606) |
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8) Populus nigra - Fam. Salicacee -
foto
inverno -
foto estate -
foglia -
corteccia
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circonferenza.
Coordinate geografiche: (45.60338, 9.29051) |
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Cedrus libani - Fam. Pinaceee -
luogo
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foto albero -
tronco -
circonferenza |
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